Riportare in poche righe secoli di Medicina Tradizionale Cinese è impossibile. Ma ci si può provare.
Guardando lo schema sottostante troviamo le Cinque Fasi/Elementi ognuna delle quali fa riferimento ad un organo o viscere, ad una stagione/direzione del calendario cinese, ad un colore, ad una porta, emozione e gusto.
Ogni fase ha il suo colore, gusto, direzione, emozione ed apertura, sempre collegate tra loro, generando o inibendo le funzioni degli altri elementi.
Il loro rapporto garantisce la qualità della nostra salute e vitalità.
Con questo schema possiamo aiutarci in ogni situazione della vita e, come la vita, anche la singola giornata è un ciclo in continuo movimento perché richiede un continuo adattamento alle mutevoli esigenze del momento.
Fasi | Organo Viscere | Stagione/Direzione | Colore | Porte | Emozione | Gusto |
ACQUA | Rene Vescica urinaria | Inverno Nord | Nero viola scuro | Orecchie | Paura | Salato |
FUOCO | Cuore Intestino tenue | EstateSud | Rosso | Lingua | Gioia | Amaro |
LEGNO | Fegato Vescica Biliare | Primavera Est | Verde primavera | Occhi | Ira | Acido |
METALLO | Polmone Intestino crasso | Autunno Ovest | Bianco | Naso | Tristezza | Piccante |
TERRA | Milza Stomaco | Mezza stagione Centro | Giallo | Bocca | Pensiero razionale | Dolce |
Il nostro equilibrio è gestito da due cicli:
Il primo è il CICLO DI GENERAZIONE:
Legno – Fuoco – Terra – Metallo – Acqua – Legno…
Possiamo rappresentare questo ciclo come un cerchio in cui ciascun elemento nutre il successivo.
Il secondo è il CICLO DI CONTROLLO:
Legno – Terra – Acqua – Fuoco – Metallo- Legno… In cui ogni elemento controlla l’altro e può essere rappresentato come una stella.
Il Legno (radici), ferma la Terra; il Fuoco fonde il Metallo; la Terra incanala l’Acqua; il Metallo taglia il legno; l’Acqua spegne il fuoco.
TERRA
Il periodo che stiamo vivendo è l’elemento terra, siamo nella mezza stagione e aspettiamo primavera. Abbiamo assorbito freddo e umidità e desideriamo il calore e il colore del sole.
Nella Medicina Tradizionale Cinese la “terra” ci aiuta ad essere presenti, è la quotidianità.
Gli specialisti di MTC lavorano sul cliente come un contadino lavora la propria terra, preparandola a prevenire i problemi, così come nell’antica Cina il medico interveniva e veniva retribuito dal paziente in salute e mai in presenza di malattia.
L’uomo è come una maglia tridimensionale in cui l’energia (Qi) forma una “nuvola” energetica che si estende da una zona più impalpabile, detta aura, ad una più compatta e ben percepibile che è il corpo. L’energia scorre attraverso i canali (meridiani).
Il nostro corpo è una stupenda e complicata macchina che vuole vivere e, attraverso i sintomi, ci avverte se c’è qualche deficit o eccesso che possa influenzare la nostra salute.
E’ importante ascoltare i segnali, anche leggeri o insignificanti, in funzione di possibili patologie senza però sfociare nell’ipocondria.
In questa stagione, se il corpo ha un problema ai canali di Stomaco e Milza Pancreas ci può avvisare con i sintomi sotto elencati:
problemi alle gengive ( soprattutto arcata superiore ), alitosi, cattivo sapore in bocca, cefalea frontale, problemi gastrici, fame nervosa, costipazione, voglia di sapori dolci, addome e arti gonfi, gambe stanche, pigrizia ed il rimuginare continuo.
Controllando la scheda e i cicli si può comprendere che quando la terra non è al meglio può essere perché il legno la sovrasta oppure il fuoco è in deficit di Qi e non riesce a nutrire la terra.
La bocca è una delle porte del nostro corpo, e, come se fosse la porta di casa nostra, stiamo attenti a ciò che facciamo entrare. Abituatevi a masticare con calma il cibo.
Diamo lo spazio giusto al nostro nutrimento. Evitiamo gli spuntini veloci, le cene abbondanti, gli snack al distributore e di ingurgitare cibo in piedi davanti al frigo.
Dal 19 febbraio siamo nell’anno cinese della Capra, un anno in cui sarà richiesta una buona lucidità mentale.
L’emozione della “terra” è il pensiero razionale, la capacità di discernere cosa è utile e cosa no. A tal proposito, rispettiamo al meglio il momento della colazione, del pranzo e della cena, sminuzzando l’alimento così che il corpo possa abbandonarsi al senso del gusto dando alla mente il tempo di “digerire” le attività e proiettarsi sulle attività future.
Un momento intimo di ringraziamento al nostro passato ed al nostro presente.
Massaggiatevi bene viso, mani, piedi, ginocchia e zona diaframmatica; se c’è gonfiore è utile un massaggio dalle caviglie interne fino all’inguine, seguendo la zona mediale di gamba e coscia. Non dimenticatevi di fare attività all’aria aperta; bisogna far muovere le gambe in tutte le stagioni ma, soprattutto, da adesso fino al solstizio invernale.
Sembrano parole ovvie, da “ biscottino della fortuna “ ma, chissà come, ci dimentichiamo spesso di metterle in pratica!
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